MOTOTOTEM DI MATTIA BIAGI – INCONTRO TRA ARTE, MATERIA E TECNOLOGIA

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(eicma alva day by lulop)

Da una collaborazione tra Mattia Biagi, artista multidisciplinare internazionale con base a Los Angeles, e Flying Flea, il nuovo marchio di motociclette elettriche nato all’interno dell’universo Royal Enfield, nasce Motototem: una scultura contemporanea che reinterpreta la motocicletta come simbolo culturale, oggetto rituale e icona del movimento moderno.

Esposta allo stand Royal Enfield e Flying Flea durante EICMA 2025, l’opera ha catturato l’attenzione di visitatori e addetti ai lavori per la capacità di fondere design industriale, ricerca artistica e identità meccanica in una sintesi radicale e suggestiva.

Un’interpretazione scultorea della FF.C6

Partendo dal modello FF.C6, Biagi ha riletto componenti chiave, dal telaio in alluminio forgiato alla forcella a traliccio, trasformandoli in un corpo scultoreo vivo, materico e quasi ancestrale. L’artista integra materiali naturali e storici: travertino e pietra come radici della tradizione italiana, argilla come materia primordiale, bronzo scolpito a mano, pelle lavorata artigianalmente e vetro soffiato, fragile e poetico. Il risultato è un oggetto che trascende la funzione, diventando un totem: simbolo di forza, movimento, memoria e trasformazione.

Il significato di Motototem

Motototem nasce dal desiderio di Biagi di elevare la motocicletta a linguaggio artistico autonomo: un oggetto da contemplare, non più da guidare. La scultura dialoga con temi centrali della sua ricerca: l’identità come viaggio, la materia come racconto, la memoria che si stratifica negli oggetti, la tensione tra natura e tecnologia. Il nome stesso richiama il totem come portatore di storie e simboli, una colonna verticale che custodisce energia, ricordi e direzioni. La motocicletta diventa così metafora di libertà, ma anche talismano contemporaneo: un oggetto che parla delle nostre origini e della nostra spinta a muoverci, cercare ed esplorare.